Fisica - L'elettromagnetismo e dintorni
Chi siamo e da dove veniamo, sono le domande che da centinaia di anni, l'uomo si pone. Sin dall'alba dell'Homo Sapiens Sapiens, i fenomeni naturali a cui l'uomo assisteva, veniva data una spiegazione soprannaturale attribuita alle più disparate divinità. Col passare dei secoli, varie culture diedero una veste più scientifica ai fenomeni naturali che si osservavano. Celebri furono le culture Azteche, Maya, Cinesi e la più prolifica di tutte, quella ellenica. In campo scientifico e filosofico, quello che condizionò in assoluto, il pensiero scientifico dei secoli a venire fu Aristotele. I sui studi e pensieri furono resi indiscutibili perchè Ipse Dixit quindi non oggetto di interpretazione ma accettato come verità assoluta. Fino a 400 anni fa quando arrivò Galileo Galilei.....
Il padre della scienza moderna - Galileo Galilei
Nato a Pisa il 15 febbraio 1564, è considerato il padre della scienza moderna. Mise in discussione le teorie Aristoteliche andando contro l'Ipse Dixit cercando di sperimentare le sue teorie. Ovviamente una rivoluzione culturale che per il momento in cui visse, creò a Galilei problemi con il mondo culturale e religioso e fu considerato un eretico e processato per il suo pensiero che contraddiceva la teoria Tolemaica relativo alla posizione centrale della terra al centro dell'universo. "Eppur si muove" disse riferendosi alla Terra che girava intorno al sole. E' il padre di importanti scoperte che sono tutt'oggi alla base della moderna scienza. Galileo intuì che per comprendere a fondo le verità che possono dare una risposta alla domanda "chi siamo e da dove veniamo", stanno dentro la "materia volgare", ossia le pietre, il legno, una corda ecc. ecc. Per capire l'infinitamente grande dell'universo e del Creatore, occorreva comprendere l'infinitamente piccolo. Oggi al CERN stanno cercando di riprodurre le condizioni che originarono l'universo, il "Big Bang". Si cerca di scoprire la particella che sta alla generazione dell'universo. Il Bosone di HIGGS o appunto "La particella di DIO". Galilei è quindi l'ispiratore di questa corrente di pensiero dell'inifnitamente piccolo per capire l'infinitivamente grande. Per lui il Creatore, ci ha dato da leggere il grande "Libro della Natura", sta a noi comprenderne il contenuto, attraverso il rigore scientifico della riproducibilità di un'esperimento e rigore matematico.
Galilei scoprì:
- il piano inclinato per studiare il moto dei corpi;
- la bilancia idrostatica per misurare la densità dei corpi;
- il termoscopio per misurare le variazioni di densità dell'aria in funzione della temperatura;
- una macchina azionata da energia animale per innalzare acqua dai pozzi profondi;
- il compasso proporzionale per risolvere problemi di matematica e geometria;
- il celatone, uno strumento per misurare la longitudine in mare usando i satelliti di Giove;
- il giovilabio, uno strumento per calcolare la posizione relativa di Terra e Giove;
- il micrometro;
- l'elioscopio.
Galileo pose anche le basi per la teroria della relatività di cui Einsten fu poi il massimo esponente moderno.
Poichè l'uomo è diverso dalle altre specie animali, la teoria dell'EBSU (Evoluzione Biologica della Specie Umana) e dell'ECSU (Evoluzione Culturale della Specie Umana) evidenzia che appunto gli animali dal punto di vista biologico (uomo incluso) impiega moltissimo tempo per evolversi. Si pensi quanti milioni di anni ci sono voluti per l'uomo di oggi per passare da ominide primordiale a Homo Sapiens Sapiens. Si pensi ora alle scoperte scientifiche avvenute negli ultimi 150/200 anni. E' palese che la cultura umana corre molto più veleocemente della sua crescita biologica.
Questa notstra particolarità ci porterà a dare, prima o poi, la risposta alla domanda "chi siamo e da dove veniamo"
Suggerisco la lettura del libro scritto dal Prof. Antonino Zichichi - Galilei divin uomo, Milano, Il Saggiatore, 2001, ISBN 88-428-0943-8. Il Professor Zichichi ha l'incredibile capacità di spiegare in termini molto semplici, concetti di enorme complessità, in modo tale che chiunque riesca a comprenderli.
Hans Christian Ørsted
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Michael Faraday
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Le radiazioni elettromagnetiche - Heinrich Rudolf Hertz
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La Fisica Moderna - Il CERN di Ginevra
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La fisica Italiana - Enrico FERMI
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Il padre della meccanica quantistica - Albert Einstein
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